Il prossimo 30 aprile 2013 scade il termine per presentare dinanzi all’Agencia Tributaria Spagnola, le informazioni relative a beni e diritti situati all’estero che appartengano a qualsiasi persona fisica o giuridica, stabilimento permanente o entità patrimoniale residente nel territorio spagnolo, indipendentemente dalla nazionalità del titolare e dalle obbligazioni tributarie che esistano all’estero in relazione a detti beni e diritti. L’obbligo si assolve solo mediante la presentazione in via telematica del modello 720.
 

Pertanto se siete residenti in Spagna avrete l’obbligo di presentare il modello 720 se in qualsiasi momento durante l’anno 2012:

A) Siete stato titolare, titolare effettivo, rappresentante autorizzato, beneficiario o titolare di facoltà di disporre di conti bancari all’estero il cui saldo a 31 dicembre 2012 (o al momento della chiusura del conto sempre durante il 2012) o i cui saldi medi dell’ultimo trimestre, superino in totale i 50.000,00 Euro.

B) Siete stato:

• Titolare o titolare effettivo di valori o diritti rappresentativi di partecipazioni in qualsiasi tipo di entità straniera (incluse istituzioni di investimento collettivo).

• Titolare o titolare effettivo di valori rappresentativi della cessione di capitali propri a terzi situati all’estero.

• Titolare o titolare effettivo di valori apportati a qualsiasi strumento giuridico situato all’estero.

• Titolare di polizze vita o invalidità stipulate con entità straniere.

• Beneficiario di rendite temporali o vitalizie stipulate con entità stabilite all’estero.

il cui valore al 31 dicembre 2012 (o nel momento in cui cessò il rapporto durante il 2012) superi complessivamente 50.000,00 Euro.

C) Siete stato titolare o titolare effettivo di immobili situati all’estero, o di diritti sugli stessi, il cui valore superi complessivamente 50.000,00 Euro.

La mancata presentazione della dichiarazione (modello 720) costituirà infrazione tributaria molto grave sanzionata con una multa minima di 10.000,00 Euro, oltre 5.000,00 Euro per ogni dato, o insieme di dati, omesso. A quanto sopra devono aggiungersi le sanzioni relative alla mancata dichiarazione del relativo reddito nell’imposta IRPF o nell’Imposta sulle società che consisteranno in una multa proporzionale del 150% della quota tributaria che risulterà una volta inseriti i beni ed i diritti non dichiarati nella base imponibile, oltre ad eventuali sanzioni derivanti dall’imposta sul patrimonio, se soggetti alla stessa. Occorre segnalare che la normativa ha stabilito l’imprescrittibilità del diritto dell’Amministrazione tributaria ad inserire nella base imponibile i beni ed i diritti situati all’estero e non dichiarati.

Vista l’importanza della materia, la gravità delle sanzioni e delle conseguenza previste, la invitiamo a mettersi in contatto con il nostro studio nel caso in cui crediate di dover assolvere all’obbligo del modello 720.

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